gale-harold.it

Theatre/Theater L.A.: Orpheus Descending


12, 13, 14 Febbraio 2010


di: Susieitalia88
Fonte: imdb.com
Tradotto da: Robin
Redatto da: Marcy

Questo è un post lungo, ma volevo condividere la mia esperienza a Los Angeles di questo fine settimana.

Ero completamente in ritardo nel viaggio da Philadelphia a Los Angeles, sarei dovuta arrivare alle 10:30 ma il mio aereo si è guastato, hanno dovuto rimpiazzare l’intero sistema dei freni così non siamo atterrati fino alle 3 di pomeriggio. Il recupero bagagli ha richiesto 45 minuti, un’ora e un quarto per affittare un auto…Su 26 sportelli solo 4 erano erano aperti al pubblico, con circa 70 persone in fila per le auto…Sono arrivata al mio hotel alle 5:45. Dovevo incontrare LynnMLIS e Lemonbars alle 6:30…Un incubo totale…Ma ce l’ho fatta giusto in tempo per vedere Gale superarmi ed entrare nel teatro. La sola visione ha fatto sparire tutte le cose negative capitate.

Comunque, ero seduta in prima fila, sul lato sinistro del palco. Quando dico che eravamo vicini, intendo che era come avere gli attori nel soggiorno di casa. Ho pensato che tutti gli attori fossero molto bravi. Claudia sembrava affrettare le sue battute; dovevi ascoltare attentamente, perché parlava così veloce, se solo fosse andata più piano sarebbe stato meglio. Denise è andata molto bene, non aveva un accento italiano ma il suo accento del sud era buono. Credo sia davvero in gamba. Gale entra nello spettacolo dopo circa 10 minuti e stava davvero benissimo. Ho pensato che anche il suo accento fosse ottimo. Questa parte era perfetta per lui. Le parole del suo personaggio erano difficili ma la cosa fantastica di Gale è quella di essere così espressivo, e la sua faccia, i suoi occhi e il suo linguaggio del corpo mostrano tutte le emozioni. Ci sono state volte durante il suo dialogo dove non potevi fare a meno di fissarlo ammirando giusto come lui possa avanzare sembrando così sexy eppure così poco a suo agio nella sua pelle. Questo credo sia il perché lui mi abbia sempre colpito.

Le tre donne che lo reclamano sono tutte così differenti, e lui interagisce con loro in 3 modi diversi. Mi è piaciuto molto questo lato del suo personaggio. Quando era con Carol si comportava da gigolò sbruffone qual era, non si fidava delle sue ragioni, poteva interpretare ogni sua mossa e glielo rinfacciava. Con la signora Talbot (che io ho reputato bravissima) era dolcissimo. Sembrava essere l’unica persona che ascoltasse sul serio i suoi deliri, e ho percepito che aveva stabilito un legame con lei e che la capisse come nessun altro sapeva fare. Per quanto riguarda Lady Torrance, ho avvertito che l’amava, ma non di un amore sessuale. Lei gli ha dato l’opportunità di abbandonare la sua vita da ‘accompagnatore’ e lui le ha donato una fuga dal suo orribile marito e dai ricordi del passato. Senza dubbio l’unico modo che lui conosceva per esprimere amore o vicinanza o qualsiasi emozione era col suo corpo. Avrebbe potuto darglielo, tuttavia desiderava ardentemente qualcos’altro. Qualcosa che nessuna delle tre donne poteva dargli.

Una delle cose migliori dello spettacolo è stata la sua voce e il suo modo di suonare la chitarra. Sono stata così sorpresa dalla sua voce leggera. Sono stata molto fortunata ad essere seduta a meno un metro di distanza da lui quando ha cantato la prima volta…Mi ha letteralmente affascinato. Ha veramente tanto talento, ed ero così felice di vederlo in questo contesto. Ho assistito a “Suddenly Last Summer” a New York, e non ha potuto esprimersi a pieno con quel personaggio. Questo ruolo di sicuro gli si addiceva di più. Gale è stato realmente splendido così come il resto del cast.

Dopo la recita siamo rimaste nel teatro ed abbiamo aspettato. Denise è stata la prima ad uscire ed è stata molto gentile. Quando le ho detto quanto avessi apprezzato la sua esibizione mi ha abbracciato…E’ stato così divertente. Le ho detto che venivo da Philadelphia, lei mi ha detto che è la stessa città di suo marito e che ha ancora molti familiari lì.

Gale è uscito molto velocemente e ho avuto l’occasione di parlargli. E’ stato così dolce, cordiale ed accomodante con tutti i fan presenti. Nell’atrio del teatro prima dello spettacolo ho incontrato i genitori di Lou Pepe (il regista), venuti anche loro dalla Pennsylvania. Sono stati davvero molto gentili. Abbiamo parlato e riso così tanto con loro. Mi hanno presentato a Lou che a sua volta mi ha presentato a Gale. Gli ho detto che mi è piaciuto il suo modo di cantare e mi ha domandato se era andato bene, perché aveva un raffreddore e non riusciva a sentirsi dall’orecchio destro. Il padre di Lou gli ha detto “questa signorina vorrebbe fare una foto con te”. Lui ha risposto ‘assolutamente’, mi ha messo un braccio sulle spalle, poi ha cominciato a tossire così si è spostato scusandosi, poi si è riavvicinato e mi ha poggiato un braccio intorno di nuovo. Ad un certo punto eravamo tutti in piedi impegnati a parlare, allora Gale si è accostato e mi ha messo una mano sulla spalla e ha dato una stretta…Oh mio Dio…E’ stato così carino.

Sabato sera siamo ritornate di nuovo, ma ho solo chiesto a Gale di autografarmi il programma, e lui l’ha fatto. Sono rimasta giusto ad osservare e fare conoscenza con gli altri, il resto degli attori e Lou in particolare sono stati molto cortesi. Ogni volta che ho visto Lou, lui mi salutava chiamandomi per nome. Che tipo in gamba che è, molto amichevole. Ha vissuto a Philadelphia per un periodo e ne abbiamo parlato per tutto il tempo. Ma mentre me ne restavo lì tutte le persone continuavano a chiedermi se potevo scattare loro una foto con Gale e se potevano usare il mio pennarello…Alla fine Gale si è girato ed è stato così affabile visto che mi ha restituito il pennarello sorridendo. Devo aver scattato 20 foto per altre persone con lui.

Di domenica siamo andate ancora e Gale è comparso dopo, sempre molto amichevole. Sono andata a salutarlo e a dirgli che dovevo ritornare a casa e alla realtà. Di punto in bianco mi è quasi parso di essere diventata di gelatina. Ho faticato a far uscire le parole di bocca per dirgli addio. Mi ricorderò il suo viso di quella volta per il resto dei miei giorni. Aveva incrociato le mani e mi guardava negli occhi con un sorriso così meraviglioso che gli arrivava fino agli occhi. Mi ha ringraziato d’essere venuta da così lontano per vederlo. Poi si è avvicinato e mi ha dato un grande abbraccio. Ancora una volta, oh mio Dio!

Lui è sorprendente, appare in salute, giovane e felice. E’ molto magro ma il suo corpo è tonico e sta meglio di chiunque in maglietta e pantaloni.

Ho un’ultima cosa da dire. Gale è così diverso da chi pensavo che fosse. Ha molta energia nervosa, e quando parla muove le braccia e il corpo un sacco. Sembra un ragazzino fuori dal suo ambiente e credo che davvero non abbia idea di che effetto abbia sulle persone. Sono sicura che sa che le donne sia attratte da lui ma penso realmente che non capisca perché. Questa è solo la mia opinione. Quando l’ho visto a New York era distante e potevi intuire che non voleva essere importunato. Questa è stata una trasformazione al 100% e sono così felice di aver avuto l’opportunità di vederlo e di parlare con lui ora che è cambiato.

Ho passato il miglior fine settimana della mia vita. Ho incontrato persone fantastiche, LynnMLIS, Lemonbars (che ho conosciuto l’anno scorso a Los Angeles per “Falling for Grace”), cybers e tanti altri provenienti da ogni parte del globo. Ci siamo divertite tantissimo e sto ancora camminando sulle nuvole.

Grazie per avermi lasciato parlare a raffica…



Traduzione a cura dello staff. Tutti i diritti sono riservati. La riproduzione anche solo parziale di questa traduzione è vietata previa autorizzazione degli amministratori, e comunque senza i dovuti crediti a gale-harold.it